Comunità sostenibili e resilienti di terra e di mare.
Un arcipelago di sostenibilità.
La Rete WEEC Italia nasce dalla partecipazione della delegazione italiana ai Congressi WEEC (World Environmental Education Congress) e si sviluppa grazie alla volontà dai professionisti che si occupano di educazione alla sostenibilità in Italia di mettersi in rete, per scambiare conoscenze teoriche e pratiche, per coadiuvare progetti, creare sinergie e sostenersi nell’azione educativa.
Oggi la Rete WEEC Italia è un punto di riferimento per tutte le professionalità e le organizzazioni che si occupano di educazione ambientale e alla sostenibilità.
IL TEMA DELLE SCUOLE WEEC
Dal 2016 la Rete WEEC Italia organizza una scuola di alta formazione sull’educazione ambientale rivolta ai professionisti del settore, docenti e insegnanti, studenti universitari, funzionari della pubblica amministrazione.
Le scuole WEEC costituiscono un importante momento di un più ampio e articolato percorso, incentrato sulla capacità delle comunità locali, delle scuole e, in particolare, dei giovani, di pensare alla transizione ecologica oltre la crisi climatica e di attivarsi per realizzarla a partire dai propri più prossimi contesti di vita.
Il tema prescelto per la 7^ edizione delle tre scuole della Rete WEEC è quello dell’educazione ambientale come seme del futuro, per la costruzione di comunità educanti e per la sostenibilità dei territori.
All’interno del percorso delle scuole WEEC 2024:
conosceremo i territori che ci ospiteranno e vedremo quanto hanno da offrire in termini di ambiente, cultura e turismo lento;
prenderemo consapevolezza del nostro agire sull’ambiente, usando sguardi diversi e interpretandolo dal punto di vista delle discipline umanistiche, scientifiche e sociali, per arrivare a una sintesi condivisa che possa essere base dell’agire comune, nella convinzione che uomo e natura fanno parte di un unico sistema verso il quale tutti devono esercitare una responsabilità individuale e collettiva;
rafforzeremo la costruzione di modelli sostenibili e sinergici tra i vari stakeholder dell’educazione formale e non formale, attraverso lo sviluppo di sinergie tra il settore pubblico e privato per la valorizzazione delle esperienze delle comunità educanti.
GLI OBIETTIVI
La scuola WEEC si pone principalmente quattro obiettivi:
- CONOSCERSI PER CONOSCERE ⇒ condividere le esperienze tra i professionisti del settore dell’educazione ambientale;
- ESPLORARE PER MERAVIGLIARSI ⇒ imparare metodi e linguaggi per esplorare i territori;
- COSTRUIRE PER FARE NETWORK ⇒ acquisire competenze trasversali per promuovere reti educanti nel territorio;
- CONDIVIDERE PER IMPARARE DAL NOSTRO STESSO AGIRE ⇒ individuare criteri e parametri di valutazione dell’esperienza educativa.
I DESTINATARI
Le scuole WECC si rivolgono a chi voglia acquisire nuove conoscenze e consolidare le proprie competenze nel campo della formazione e dell’educazione ambientale:
- insegnanti,
- guide ambientali,
- educatori di musei, orti botanici, aree naturali protette,
- cooperative, associazioni, fattorie didattiche, agri-nidi,
- Pubbliche Amministrazioni, imprese sociali e staff aziendali impegnati in azione di responsabilità sociale di impresa,
- operatori del settore eco turistico e del turismo sostenibile,
- studenti universitari, neolaureati, dottorandi e dottori di ricerca che vogliono completare la propria formazione per sviluppare un percorso di ricerca e/o di pratica in campo educativo ambientale.
LA STRUTTURA DELLE SCUOLE
Dal punto di vista metodologico il programma della Summer School si caratterizza per l’alternarsi di quattro momenti: culturali, di formazione, di confronto, elaborazione e condivisione, già articolati e positivamente sperimentati nelle edizioni precedenti:
Alimentazioni culturali: incontri in modalità plenaria, anche aperte al pubblico, lectio magistralis proposte da relatori esterni ed interni alla rete WEEC Italia capaci di stimolare pensieri e riflessioni sui temi generali delle proposte formative dell’organizzazione.
Officina delle idee: momento di lavoro, confronto, e riflessione di gruppo moderato da formatori esperti della rete WEEC. Le attività vengono introdotte dalla narrazione di reali esperienze di educazione ambientale e si focalizzano sugli aspetti metodologici.
Case history: incontri con realtà locali di particolare interesse: rappresentanti di progetti, enti, istituzioni, associazioni, cooperative, imprese. Lo scopo è quello di sviluppare analisi e riflessioni sulle dinamiche della rete territoriale che possano avere valore generale, entrare nel vivo di esperienze là dove esse si sviluppano, “toccare con mano” pratiche di rete di educazione e tutela ambientali.
Laboratori: esperienze con un conduttore esperto finalizzati a rendere protagonisti i partecipanti nei percorsi educativi, a favorire l’esplorazione di sé, degli altri e dell’ambiente, a mettersi in gioco in prima persona, a sperimentare tecniche, stili relazionali, a mettere in azione le competenze acquisite. Con lo scopo di rendere tutti i partecipanti protagonisti del percorso e di innescare spirali di esperienza, dialogo, riflessione in coerenza con quanto si vorrebbe veder praticato nei percorsi di EAS sviluppati nei diversi contesti educativi.
Un “dispositivo” metodologico di questo tipo ha lo scopo di rendere tutti i partecipanti protagonisti del percorso e di innescare spirali di esperienza, dialogo, riflessione in coerenza con quanto si vorrebbe veder praticato nei percorsi di EAS sviluppati nei diversi contesti educativi.