DATE: 19 – 22 ottobre 2023
LUOGO: Ischia – Castello Aragonese – Ischia Ponte
TEMA:
FRAGILE TERRA: azioni consapevoli verso una “transizione educativa”
Il ruolo e l’azione delle agenzie educative (tutte) nei territori, nei contesti “fragili”, nelle comunità: nuove relazioni tra scuola, università, società civile per costruire inclusione e coesione sociale, una possibile “transizione educativa” nel l’ambito dello sviluppo sostenibile.
DESCRIZIONE SINTETICA
La Scuola WEEC di ISCHIA costituisce un’opportunità di formazione e aggiornamento degli attori che operano nei diversi contesti educativi (formali, informali e non formali) nell’ambito dell’educazione ambientale al fine di comprendere in che modo poter affrontare la crisi ecologica con l’ausilio di strumenti innovativi;
La Scuola WEEC si pone l’obiettivo di sperimentare e rafforzare il percorso formativo e culturale, incentrato sulla capacità delle comunità locali e dei territori, del mondo dell’istruzione e della scuola, con particolare riferimento ai giovani; di pensare oltre la crisi climatica partecipando alla transizione ecologica a partire dalla prossimità dei territori e dei contesti di vita.
Il tema principale dell’esperienza formativa è quello di rafforzare la costruzione di modelli sostenibili e sinergici tra i vari stakeholder dell’educazione formale e non formale, attraverso lo sviluppo di sinergie tra il settore pubblico e privato per la valorizzazione delle esperienze delle comunità educanti.
La scuola di formazione sarà articolata su quattro giornate ed intende sviluppare e valorizzare competenze specifiche, opportunità di confronto e di lavoro condiviso rivolte a docenti delle scuole primarie e secondarie, studenti universitari, educatori ambientali formali e non formali.
La proposta formativa mira a individuare specifiche metodologie educative innovative volte a promuovere il benessere individuale e dei contesti sociali in cui le nuove generazioni sono inserite (crescono, si educano). Le sessioni formative, strutturate con una metodologia attivo-partecipativa, intendono fornire una chiave di lettura delle fragilità territoriali. All’interno delle sessioni verranno proposti modelli di valori incentrati su un percorso di ricerca-azione focalizzato sull’ambiente, volto a promuovere una didattica inclusiva e aperta al territorio.
OBIETTIVI:
Condividere le esperienze tra chi professionalmente si occupa di educazione alla sostenibilità rafforzando la cooperazione tra i principali stakeholders dei territori locali: conoscersi per conoscere;
Approfondire gli strumenti teorici scientifici della crisi ambientale e sperimentare linguaggi immersivi per esplorare i territori (in particolare quelli protetti o di interesse ambientale) sviluppando un modello aperto di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, territoriale e paesaggistico che consenta un maggior dialogo “generativo” con i componenti di una comunità educante locale: esplorare per meravigliarsi;
Acquisire competenze trasversali per promuovere comunità educanti nei territori e favorire scambi esperienziali e buone pratiche attraverso una piattaforma digitale di sostegno alla relativa community di interesse: costruire community e nuovi network;
Individuare criteri e parametri condivisi di valutazione dell’azione educativa e formativa che curi in modo particolare l’impatto dell’agire del mondo della scuola nei diversi contesti territoriali: valutare e monitorare per la generatività.
DESTINATARI
La Scuola WEEC è rivolta agli insegnanti della scuola primaria e secondaria, ma anche a studenti universitari, a educatori, a guide ambientali, a rappresentanti delle istituzioni locali ed a chiunque voglia acquisire nuove conoscenze o consolidare le proprie competenze nel campo della formazione e dell’educazione alla sostenibilità e alle vulnerabilità ai cambiamenti climatici dei territori.
LA STRUTTURA
Dal punto di vista metodologico il programma delle esperienze formative della rete WEEC Italia si caratterizza per l’alternarsi di quattro momenti: culturali, di formazione, di confronto, elaborazione e condivisione. Struttura organizzativa già articolata e positivamente sperimentata nelle diverse edizioni delle “summer school”:
IL PROGRAMMA IN SINTESI:
Il percorso, articolato in quattro giornate, intende essere un nodo tra le diverse agenzie educative nei territori e nelle comunità, (Scuole, Università, Centri di Formazione, Aree Protetta e società civile per rafforzare l’educazione alla sostenibilità promuovendo comportamenti e stili di vita sostenibili nei territori fragili.
L’esperienza formativa è rivolta a coloro che orbitano nel mondo dell’educazione formale, a docenti di ogni ordine e grado, a rappresentanti delle istituzioni, ma anche educatori, studenti e a tutti coloro che vogliano acquisire nuove conoscenze per consolidare le proprie competenze nel campo della formazione e dell’educazione alla sostenibilità. In concreto, la struttura delle proposta formativa prevede la centralità delle “alimentazioni culturali” come stimolo in termini di contenuti, di pensieri e di problematiche, a cui saranno interconnesse le proposte di attività pratiche dei “laboratori”, tenuti da esperti, in cui i partecipanti potranno sperimentare, guidati dai formatori, approcci didattici aperti al territorio.
Le giornate saranno altresì arricchite da “casi studio” ed “officina delle idee” che serviranno da approfondimento/discussione e consentiranno la conoscenza/scoperta di diverse realtà ed esperienze.
La prima giornata:
sarà dedicata all’accoglienza e presentazione-conoscenza dei partecipanti, della Rete WEEC Italia e del contesto territoriale ospitante (incluse le sue fragilità e i suoi valori), alla condivisione di “buone pratiche” di cura del territorio.
La seconda giornata:
sarà dedicata alla lettura/interpretazione del “territorio” favorendo il confronto di diversi approcci (interpretazione ambientale, analisi bio-ambientale ed ecologica, indagine socio-educativa, ecc.).
La terza giornata:
è finalizzata ad un’analisi socio-culturale dei territori fragili dell’impatto antropico individuando gli strumenti utili per la comunicazione “ecologica” in particolare, sarà proposto un confronto tra esperti del clima e delle scienze umane e ambientali e la comunità locale al fine di sollecitare le politiche pubbliche da attuare per la transizione ecologica ed educativa.
La quarta giornata:
(conclusiva) sarà dedicata principalmente ad azioni di project work, ovvero la costruzione (ideazione ed elaborazione) di una proposta didattica da condividere e sperimentare nei territori di provenienza dei partecipanti. (NOTA: la sperimentazione, sarà condivisa sul sistema digitale di WEEC e successivamente in altro incontro tematico da definire, post evento).